Cari amici torresini,
come molti sanno recentemente è stato depositato il bilancio della S.E.F. Torres 1903 al 30 giugno del 2015. Nel rispetto della sua missione, la Fondazione ha il diritto-dovere di prenderne visione per avere cognizione dello stato di salute della società.
Dall’ attento esame del bilancio è sorta l'esigenza di rivolgere alla proprietà e alla dirigenza la richiesta di alcuni chiarimenti. Li proponiamo nella certezza che troveranno una risposta esaustiva:
1) Al 30 giugno 2015 risulta iscritto a bilancio un credito di 184.000,00 euro per versamenti dovuti dai soci in seguito all'intervenuto aumento di capitale. Si chiede se, ad oggi, il socio che ha sottoscritto l'aumento di capitale abbia adempiuto al relativo obbligo di versamento.
2) Nello Stato patrimoniale risulta iscritta la somma di 233.369,00 euro quale crediti della società verso clienti, esigibili entro l'esercizio successivo. Si chiede chi siano questi clienti, se questi crediti siano ancora esigibili e se siano stati riscossi, anche in parte.
3) Al bilancio risulta iscritto un credito per 350.000,00 euro verso la Regione Autonoma della Sardegna per contributi regionali ex Legge n. 21/2015. Si chiede a quale titolo la società ritenga di essere creditrice della Regione per una tale rilevante somma dal momento che la Torres, a causa delle note vicende che hanno coinvolto il suo ex Presidente, Dott. Domenico Capitani, ha perso la condizione fissata in maniera chiara dall'art. 1 della Legge di cui sopra: essere una squadra professionistica.
4) A bilancio risulta iscritto un credito per 146.674,00 euro verso il Comune di Sassari quale rimborso per la spesa dell'impianto di videosorveglianza. Anche a non voler considerare i debiti che la società ha contratto nei confronti del Comune per l'utilizzo dell'impianto, si chiede come mai una posta uguale e contraria non si trovi tra le passività.
5) Dal bilancio risulta che la società abbia incassato nell'esercizio precedente 623.070,00 euro e in quello per cui è bilancio 575.342,00 euro ( per il
Totale di € 1.198.412,00) quali proventi pubblicitari. Secondo quanto risulta dalla nota integrativa, questi "si riferiscono principalmente ai ricavi relativi alla cartellonistica all'interno dello stadio per le partire casalinghe della prima squadra". Chiediamo al Presidente se questo dato sia coerente con l’apparente carenza di inserzionisti dentro il “Vanni Sanna”; e, conseguentemente, se stia smentendo le reiterate lamentele contro la classe imprenditoriale cittadina da cui non si è sentito sostenuto.
6) Nonostante la Presidenza abbia ribadito in più occasioni l’assenza di debiti, nel bilancio è certificata la presenza, al 30 giugno 2015, delle seguenti principali poste debitorie:
- 105.635,00 euro per salari e stipendi
- 78.083,00 euro verso fornitori
- 51.000,00 euro verso banche
- 343.017,00 euro per debiti tributari
- 62.929,00 euro per debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale
- 111.898,00 euro per altri debiti non meglio specificati.
Si chiede se, ad oggi, la proprietà abbia provveduto ad appianare questa situazione debitoria o se abbia intenzione di farlo nell'immediato futuro. Si chiede anche se la somma per i debiti tributari, maturati in due soli anni, sia stata iscritta nella sua interezza o solo relativamente alla quota capitale e se, quindi, ad essa vadano aggiunte le sanzioni in ragione del 30%, gli interessi e gli aggiornamenti.
A conclusione di questa richiesta di chiarimenti la Fondazione vuole ringraziare la squadra, lo staff tecnico e sanitario per l'impegno profuso quotidianamente e per onorare tutte le domeniche la gloriosa maglia rossoblù che hanno l'onore di indossare.
Sempre e comunque Forza Torres
La Fondazione S.E.F. Torres 1903