E’ stato seguito da molti addetti ai lavori di diverse discipline sportive e da tantissimi curiosi l’appuntamento di ieri pomeriggio alla Camera di Commercio di Sassari, organizzato dalla Fondazione Sef Torres 1903 nell’ambito del progetto “Sport e salute”.

Il tema era “Il trauma muscolare nello sport - dalla prevenzione al primo intervento” , un simposio di approfondimento su una tematica che coinvolge tutti gli sportivi, professionisti e dilettanti ma che ha dei risvolti di interesse anche nella vita di tutti i giorni.

Quattro i professionisti di diversi ambiti medici specialistici chiamati a fornire ai presenti le conoscenze necessarie per affrontare i traumi, ognuno nel proprio campo. Dopo le presentazioni del presidente della Fondazione, Umberto Carboni, ha aperto l’incontro il prof. Andrea Virgilio, docente di Scienze Motorie e Sportive presso il Liceo Scientifico Marconi di Sassari. A lui ed al posturologo e preparatore atletico dott. William Sciacca (Arzachena Calcio), il compito di fornire indicazioni sul tema della prevenzione dei traumi, attraverso le tecniche utilizzate oggi in tutti gli ambiti sportivi e nelle specifiche discipline.

Parole, immagini e una carrellata di informazioni utili per chi opera soprattutto a contatto con i più giovani e ha spesso a che fare con problemi di salute quando si pratica sport. Conoscenza del corpo umano, riscaldamento adeguato, alimentazione ma non solo, sono alla base di una buona attività preventiva dei traumi; le indicazioni fornite sono state accompagnate dalle tecniche utilizzate nei propri ambiti lavorativi, si tratti di scuola o di società sportive.

Sul primo intervento e sulle successive modalità di azione dopo un trauma si sono basate le relazioni del dott. Guido Piredda, medico sociale della SEF Torres, specialista in ortopedia e traumatologia che opera all’Ospedale Santissima Annunziata di Sassari e del fisioterapista e osteopata dott. Ugo D’Alessandro. 

Sono state spiegati i diversi tipi di trauma, dai crampi, alle contusioni, alle lesioni muscolari e sono stati dati input sulle tecniche di intervento, che devono essere sempre a carico di figure specializzate.

Una giornata che è servita ad ampliare le conoscenze di chi già opera nel mondo dello sport e che necessità di frequenti confronti su queste tematiche per poter sviluppare nel modo corretto il proprio lavoro, con adulti e bambini. Sempre più spesso, è stato ricordato, i traumi riguardano giovanissimi che, fatte salve le ore dedicate all’allenamento, conducono uno stile di vita statico rispetto alla necessità di sviluppare, sin da piccoli, le capacità motorie necessarie per svolgere sport in modo sano e corretto.

Gli incontri formativi della Fondazione Sef Torres sono iniziati all’interno delle Scuole calcio cittadine (si è partiti con una lezione di uno psicologo dello sport) ma, considerate le richieste provenienti da più settori, si è deciso di ampliare lo spettro, per dare possibilità a tutti gli addetti ai lavori delle diverse discipline di usufruire di incontri con i professionisti che hanno aderito al progetto. Un servizio che la Fondazione offre in modo totalmente gratuito e che proseguirà con altri incontri su diverse tematiche, sempre nell’ambito del progetto “Sport e salute”.

       Prof. Virgilio            Dott. Sciacca             Dott. Piredda       Dott. D'Alessandro